NAD M10 V2: arriva la seconda generazione dell'amplificatore BluOS serie Masters

Arriva la seconda generazione dell’M10, quello che è il prodotto più anomalo e allo stesso tempo più “moderno” della serie Masters.
Diverso dagli altri soprattutto per le dimensioni e il design in generale, diverso anche per l’approccio alla riproduzione musicale: ancora focalizzata alla massima qualità ma con nuove attenzioni allo streaming e alle diverse possibilità, piattaforme e formati legati alla musica liquida.

La nuova versione M10 V2 rafforza ancora di più il tema del “just add speakers”, ovvero il prodotto è sufficiente, con tutte le sue funzioni, per formare e gestire un sistema audio completo al quale aggiungere, appunto, solo i diffusori.

Rimane identico il fattore forma rispetto al modello di derivazione ma si aggiungono alcune funzioni e caratteristiche che ne aumentano il piacere d’uso e le prestazioni. In sostanza arriva una leggera revisione focalizzata su elementi tecnici ben precisi: giusto parlare di una evoluzione, di una V2 (come fa giustamente NAD) piuttosto che di un prodotto nuovo.

In prima battuta il precedente ingresso HDMI ARC diventa ora eARC per essere pronto a gestire flussi di segnali ancora più complessi e performanti. Valore di 6 decibel più elevato per il guadagno in generale e per la coppia di uscite dedicate ad altrettanti subwoofer attivi collegabili e regolabili via BluOS Controller app.

Suono surround a 4.0, 4.1 o 4.2 canali wireless in combinazione con prodotti Bluesound. Ora il telecomando BluOS RC1 è incluso nella confezione: un vantaggio pratico che si ripercuote in ulteriori funzionalità dell’M10. Il display ora è di tipo IPS da 7 pollici con maggiore definizione e con una migliore visibilità anche visto lateralmente.

Rimangono gli elementi tecnici fondamentali che hanno decretato il grande successo della prima generazione di M10.

Sezione di potenza by Hypex nCore da 2×100 watt nominali sia su 8 che 4 ohm, in regime dinamico siamo a 2×160 watt su 8 ohm e 2×300 su 4. Una riserva di potenza che lascia tranquilli sull’abbinamento con qualsiasi diffusore, anche quelli di bassa efficienza e carico difficile.

Interazione diretta anche con Siri di Apple e Alexa di Amazon (per le lingue disponibili) così da avere accesso vocale diretto ai maggiori sistemi di streaming audio su internet; con Apple il legame è rafforzato dalla integrazione di AirPlay2. In evidenza anche l’integrazione di Dirac Live, il più potente, completo e flessibile sistema consumer per la correzione acustica ambientale. La sezione digitale dell’M10 è gestita da un DAC ESS Sabre 32bit/384kHz.

Porta di rete Gigabit Ethernet RJ45, USB tipo A, HDMI eARC, ottico e coassiali digitali in ingresso, una coppia di RCA analogici in ingresso, due uscite dedicate al subwoofer, uscita pre-out, IR Input, 12V Trigger Out. Wireless: oltre al BluOS anche un evoluto Bluetooth two-way (ovvero gestisce in ingresso e in uscita contemporaneamente uno streaming audio) con funzionalità HD grazie al chipset Qualcomm aptX.